La Fondazione A. Fabretti ONLUS, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Salute Pubblica e Pediatrica dell’Università di Torino; L’A.O.U. Città della Salute e della Scienza e la Fondazione FARO, ha avviato il progetto:
La medicina narrativa in azione: una competenza assistenziale nei percorsi di cura in oncologia e nel fine vita
L’obiettivo generale del progetto è quello di formare studenti e professionisti all’uso della medicina narrativa come modalità di cura, per far sì che il sapere del paziente (concreto, situato, basato sull’esperienza) possa dialogare con un sapere scientifico orientato alla tutela della salute.
Il progetto mira nello specifico a:
– Costruire un percorso di formazione rivolto a studenti e operatori in ambito sanitario-assistenziale incentrato sul concetto e l’applicazione della medicina narrativa con particolare enfasi metodologia dell’intervista narrativa e nelle tecniche di raccolta delle storie di malattia.
– Sviluppare un protocollo replicabile di raccolta delle narrazioni dei pazienti e degli operatori coinvolti nel percorso assistenziale dei malati oncologici e dei pazienti in fase terminale.
– Introdurre e valorizzare la raccolta delle storie di vita come momenti di incontro e di condivisione tra operatori e pazienti, all’interno di un più ampio percorso di cura.
– Sviluppare un analisi delle storie raccolte attraverso l’uso di metodologie qualitative al fine di far emergere le problematiche ricorrenti, le più comuni sfide che pazienti e operatori sono chiamati ad affrontare e l’unicità dei vissuti e delle esperienze.
– Attivare un processo di riflessività negli operatori, che permetta di applicare le competenze acquisite nel percorso formativo e nella fase di raccolta delle storie di malattia nella propria vita professionale.
– Implementare e avviare dei canali di informazione per la disseminazione dei risultati e degli strumenti elaborati nel corso della ricerca con il duplice scopo di dar voce a coloro che hanno narrato le proprie esperienze e di strumento formativo mirato per chi non ha partecipato direttamente alle varie fasi del progetto.
Il progetto è svolto grazie al sostegno finanziario della FONDAZIONE CRT